Aspettavo la ricomposizione
dei miei sensi disgiunti,
ma un Dio non sospettato
ha disciolte le rime del mio amore…
Credevo commutare
questi pilastri d’ossa con sorgenti
di finissimo cielo,
e in cambio n’ebbi basi di pantano.
Sono finito più che nel dolore…
Ma non è questo il punto
saturo di mia fede:
il mio Dio sta immerso
di là di un palmo, e ho le dita monche
per raggiungerLo in pieno!
Alda Merini